lunedì 8 settembre 2008

CORRIERE DELLA SERA 08/09/08 - "DIRIGENTI STRAPAGATI", LEGA ALL'ATTACCO

di Claudio Del Frate

La polemica Il quotidiano del Carroccio solleva il caso degli “stipendi d'oro” nelle pubbliche amministrazioni. Stucchi: il segretario comunale di Stezzano ci costa ' più di Berlusconi.Interrogazione parlamentare: «Una cifra incompatibile con l'esigenza di tagliare la spesa pubblica»

MILANO - Guadagnare più di Berlusconi: il sogno di milioni di italiani sta diventando il tormento per Giovanni Barberi Frandanisa, segretario e direttore generale del Comune di Stezzano, 12 mila abitanti in provincia di Bergamo. Il suo stipendio annuo - 247 mila euro - è oggetto di una interrogazione del deputato leghista Giacomo Stucchi che sottolinea appunto come quell'indennità sia superiore addirittura a quella che spetta al presidente del Consiglio, 210 mila euro. «La retribuzione del segretario di Stezzano – sottolinea Stucchi - è incompatibile con il contenimento della spesa pubblica sollecitato da tutti i partiti. E’ una cifra su cui non trovo giustificazione: per dire, la stessa figura al Comune di Bergamo percepisce 80 mila euro in meno. Temo non si tratti di un caso isolato». Alcuni episodi sembrano confermare i timori di Stucchi: a Cremona, ad esempio, il segretario e direttore generale ha ricevuto con la busta paga dell'agosto scorso un bonus di 25 mila euro «per i risultati raggiunti>>, mentre una dozzina di alti burocrati del Comune di Busto Arsizio sono già stati condannati dalla Corte dei Conti a restituire oltre 7 milioni di indennità e premi indebitamente elargiti loro. E ancora: il segretario di Dongo (Como) si era scoperto intascare ben 156 mila euro. Esiste un problema di «stipendi d'oro» anche nelle amministrazioni locali della Lombardia? Stefano Oberti, alla guida dell'amministrazione di centrosinistra di Stezzano subodora una mossa politica dietro l'interrogazione di Stucchi e contrattacca: «I1 dottor Barberi prendeva la stessa cifra quando era segretario ad Albino, comune leghista, ma lì la cosa non suscitò scalpore. Comunque lo stipendio risponde perfettamente ai parametri di legge)). «Non conosco il caso specifico di Stezzano - replica invece Stefano Lampertico presidente dell'agenzia lombarda dei segretari regionali - ma le cifre che mi risulta vengano pagate in media in Comuni di quelle dimensioni sono assai più basse». Vero: basta fare un sondaggio «spot» per scoprire ad esempio che a Casalmaggiore (Cremona) una stessa persona svolge le funzioni di segretario e direttore generale per circa 100 mila euro l'anno, mentre a Caravaggio, amministrazione leghista, il medesimo servizio costa all'amministrazione 110 mila euro. “Il direttore generale è una figura indispensabile ormai anche in Comuni medio piccoli -conclude Lampertico - ma se il legislatore introducesse criteri che consentono di fissare criteri più chiari per quel tipo di spesa nessuno avrebbe da ridire».

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