martedì 9 febbraio 2010

AFFARITALIANI.IT - 09/02/10 - RETROSCENA LEGA: STUCCHI O REGUZZONI PER IL DOPO-COTA

Chi sarà il capogruppo della Lega Nord alla Camera al posto di Roberto Cota, nel caso in cui quest'ultimo riuscisse a vincere la sfida con Mercedes Bresso e diventare quindi Governatore del Piemonte? L'ultima parola, come sempre nel Carroccio, spetterà naturalmente a Umberto Bossi, ma secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, sono due i parlamentari in corsa per il ruolo di presidente dei deputati: il bergamasco Giacomo Stucchi, vicino al ministro Roberto Calderoli, e il varesino Marco Reguzzoni, fedelissimo al Senatùr. Ecco chi è Giacomo Stucchi. Attività politica: Iscritto alla Lega Lombarda; Lega Nord Padania dal 1987; socio ordinario militante dal 1990 Socio fondatore della Sezione LEGA NORD - LEGA LOMBARDA di Verdello nel 1990 e suo primo Segretario; Segretario della Sezione LEGA NORD - LEGA LOMBARDA di Verdellino dal 1992 al 1994; responsabile Enti Locali della LEGA NORD - LEGA LOMBARDA di Bergamo dal 1995 al 1996; componente del Direttivo della Sezione LEGA NORD - LEGA LOMBARDA di Verdello dal 1995 al 1997. Attività istituzionale: componente di varie Commissioni nei Comuni di Verdello e Verdellino dal 1990 al 2005; Consigliere Provinciale di Bergamo dal 1995 al 1999 e nuovamente in carica dal luglio 2004 al dicembre 2006; Consigliere Comunale a Verdello dal 1995 al 2005; Deputato LEGA NORD PADANIA della XIII Legislatura - 1996/2001 Componente Commissione I - Affari costituzionali dal 1996 al 2001 Componente Commissione Riforma Amministrativa dal 1998 al 2001; Vice presidente del gruppo parlamentare LEGA NORD PADANIA dal 1999 al 2001; componente Comitato di controllo servizi segreti dal 2000 al 2001; Deputato LEGA NORD PADANIA della XIV Legislatura - 2001/2006; Presidente Commissione XIV - Politiche dell'Unione Europea dal 2001 al 2006; componente Commissione I - Affari costituzionali dal 2001 al 2003 Componente della Commissione parlamentare consultiva in ordine alla attuazione della riforma amministrativa ai sensi della legge 15 marzo 1997, N. 59 dal 2002 al 2006 Componente della Commissione parlamentare d'inchiesta concernente il "dossier Mitrokhin" e l'attività d'intelligence italiana dal 2002 al 2006 Deputato LEGA NORD PADANIA della XV Legislatura - dal 28 aprile 2006 SEGRETARIO di PRESIDENZA della Camera dei Deputati dall'8 maggio 2006 Componente Commissione I - Affari costituzionali dal 6 giugno 2006; componente SEZIONE GIURISDIZIONALE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA dal 29 giugno 2006; componente COMITATO PER LA COMUNICAZIONE E L'INFORMAZIONE ESTERNA dal 29 giugno 2006 Componente Delegazione parlamentare presso l'UEO e il CONSIGLIO D'EUROPA dal 26 luglio 2006; Deputato LEGA NORD PADANIA della XVI Legislatura; dal 29 aprile 2008 SEGRETARIO di PRESIDENZA della Camera dei Deputati dal 14 maggio 2008; componente Commissione XIV - Politiche dell'Unione Europea dal 15 maggio 2008; componente GIUNTA DELLE ELEZIONI dal 21 maggio 2008; componente COMITATO PER LE INCOMPATIBILITA', LE INELEGGIBILITA' E LE DECADENZE dall'11 giugno 2008; componente SEZIONE GIURISDIZIONALE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA dal 12 giugno 2008; componente Delegazione parlamentare presso l'UEO e il CONSIGLIO D'EUROPA dal 26 luglio 2006 (in regime di proroga). Ecco chi è Marco Reguzzoni. Marco Reguzzoni (Busto Arsizio, 30 maggio 1971) è stato il presidente della Provincia di Varese dal 2002 al 12 febbraio 2008. Oggi è Deputato alla Camera. Laureato in ingegneria gestionale, è stato consigliere comunale a Busto Arsizio (dal 1993 al 1997) e consigliere provinciale dal '93, in rappresentanza della Lega Lombarda Lega Nord. Aderì alla Lega Lombarda - Lega Nord nel 1986, movimento di cui è stato segretario provinciale e responsabile organizzativo federale in giovanissima età. Al momento della sua elezione a presidente della Provincia di Varese, nel 2002, con l'età di 31 anni, era il più giovane presidente di Provincia d'Italia. È stato eletto la prima volta Presidente della Provincia nel turno elettorale del 2002 (elezioni del 26 maggio), raccogliendo il 56,8% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrodestra. Nel 2007 viene riconfermato alla presidenza della provincia col 67,1% dei voti. Nel Giugno 2007 viene nominato vice segretario Nazionale della Lega lombarda, carica che ricopre tuttora. Il 30 marzo 2008 è a Parigi sul palco del BIE per festeggiare la vittoria di Milano nella gara con Smirne per aggiudicarsi l'Esposizione Universale: è infatti Presidente della società del gruppo Fiera Milano che ha presentato la candidatura per l'Expo 2015. Nell'aprile 2008 è stato eletto Deputato, e successivamente è stato nominato Vice Presidente del gruppo della Lega Nord alla Camera. Siede in Commissione X, Industria, Turismo, Commercio e Attività produttive. Da sempre vicino a Umberto Bossi, si distingue per l'attenzione alle questione economiche in generale e delle piccole imprese, per le battaglie a favore dell'aeroporto di Malpensa, per l'Expo e delle infrastrutture lombarde. È autore di una proposta di legge sulla tracciabilità ed etichettatura dei prodotti tessili come "Reguzzoni-Versace" che ha ottenuto la sottoscrizione da parte di oltre 120 deputati di tutti gli schieramenti politici ed è attualmente in discussione. Imprenditore nel campo delle biotecnologie, ha fondato i Biocell Center, primi centri al mondo per la ricerca, lo studio e la conservazione delle cellule staminali amniotiche.

lunedì 8 febbraio 2010

IM-IMPRESA MIA - 8/02/10 - NEL TESSILE E' CRISI PER CHI PRODUCE E PER CHI COMMERCIALIZZA

Le aziende Montecarlo e Triumph sono state oggetto di due interrogazioni rivolte ai ministri del Welfare, Maurizio Sacconi, dell'Economia e delle finanze, Giulio Tremonti, e dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, dai deputati leghisti Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio, Ettore Pirovano e Pierguido Vanalli per sapere come si intende far fronte alla crisi industriale e produttiva che da diversi anni investe pesantemente il comparto manifatturiero, ed ora anche commerciale, della bergamasca coinvolgendo migliaia di lavoratori. Nello specifico, la Montecarlo spa, azienda specializzata nella commercializzazione di abbigliamento e gadget tessili, ha recentemente raggiunto un accordo che prevede il ricorso ad un anno di cassa integrazione straordinaria in deroga per tutti gli attuali 34 dipendenti, a fronte della prospettiva di una cessazione d'attività: solo nell'ultimo anno ha registrato un calo considerevole del fatturato e una forte inadempienza nei pagamenti. e rimarrà aperta un breve periodo per la sistemazione degli ordini e per lo smaltimento del magazzino, con un organico ridotto al minimo. L'azienda fu fondata ad Azzano (Bergamo) nel 1981 e dal 1994 nel polo commerciale-artigianale "Galassia"di Bergamo, la Montecarlo non aveva mai registrato in precedenza particolari problemi sul fronte occupazionale. A detta dei deputati, la vicenda della Montecarlo rappresenta una novità in quanto non si tratta di un'azienda produttrice di beni, ma di una società di commercializzazione di prodotti. L'altra vicenda è quello della Triumph che già nel maggio 2004 annunciò 113 esuberi, poi scesi ad 88, per l'allora annunciata cessazione della produzione dell'intimo Sloggi, che fu spostata da Trescore Balneario (Bergamo) all'estero. Nei giorni scorsi, l'zienda ha annunciato di essere costretta a chiudere il magazzino di Trescore Balneario (Bergamo), a fronte della situazione di crisi mondiale, anticipando la decisione di una eventuale mobilità per 56 addetti, di cui la maggior parte donne. Anche in questo caso, le ricadute sociali, se l'azienda non modificasse la sua decisione, aggraverebbero ancor più la già rilevante problematica occupazionale della bergamasca.