venerdì 17 gennaio 2014

17/01/14 - L'ALTRO QUOTIDIANO - Carceri e immigrazione dividono e uniscono

di Francesco Maria Provenzano

Al termine della seduta antimeridiana vado a trovare nel suo ufficio a San Macuto il presidente del Copasir il senatore leghista Giacomo Stucchi, al quale chiedo un parere sul tema della legge elettorale. “Le motivazioni della Corte - mi risponde - reintroducono di fatto un sistema di voto da Prima Repubblica che pensavamo sepolto per sempre, insieme alle pessima politica di quegli anni. Non il sottoscritto ma esperti costituzionalisti fanno notare inoltre che molti aspetti della sentenza della Consulta lasciano perplessi e contraddicono l’indicazione del legislatore che aveva operato sulla base di un referendum popolare. La verità è che vogliono portarci indietro di vent’anni con una legge elettorale che favorisce gli inciuci dei partiti romani e taglia fuori dal Parlamento rappresentanze democratiche e fortemente radicate sul territorio “.