mercoledì 27 febbraio 2013

IL GIORNALE.IT - 27/02/13 - SU FACEBOOK E TWITTER ESPLODE LA GIOIA PADANIA

Da Matteo Salvini ai militanti lumbard, la festa su Facebook per la conquista della Regione Lombardia comincia con im «Lega Nord Padania, Grazie Lombardia» pubblicato al posto della foto personale. Dal social network parte anche la chiamata per un festone in piazza con Bobo Maroni organizzato in fretta ieri sera, dalle 23 in poi, nella piazza del nuovo Pirellone, con le bandiere del Carroccio e quelle di Prima il Nord. a. Diversi esponenti della Legaparlano di vittoria, sul social network: «Partono i festeggiamenti», scrive il vice segretario federale, Giacomo Stucchi. Da Facebook a Twitter, e dal vecchio al nuovo presidente. Roberto Formigoni i poco dopo le 21 invia «complimenti, governatore Maroni! Hai fatto una splendida campagna elettorale, ti sei guadagnato i galloni. Viva la Lombardia!»

domenica 3 febbraio 2013

PIACENZA SERA - 03/02/13 - LEGA NORD LA PROMESSA: "EMILIA, 75% DI TASSE SUL TERRITORIO"

C’è anche l’Emilia Romagna nel progetto macroregionale leghista e in quello per il mantenimento del 75 per cento di tasse sul territorio. Lo ha spiegato ieri sera in Sant’Ilario il vicesegretario federale del Carroccio Giacomo Stucchi, presente con il vicepresidente della commissione Bilancio del Senato Massimo Garavaglia e col segretario della Lega Emilia Fabio Rainieri alla serata dedicata ai sette candidati piacentini in corsa al Parlamento: Pietro Pisani (3°), Valentina Stragliati (13°), Claudio Faccini (18°), Aurelia Battaglia (34°) e Danila Pedretti (39°) per la Camera ed Elena Ghioni (10°) e Carlo Segalini (20°) per il Senato. “Il 75 per cento – ha detto Stucchi – è diventato un ‘numero magico’, sul quale abbiamo trovato convergenza con gli alleati, ed è un progetto per tutte le Regioni a statuto ordinario, compresa l’Emilia Romagna, ovviamente, che fa parte appieno del ‘Grande Nord’. Con Maroni alla presidenza della Lombardia, anche Bologna dovrà piegarsi alla volontà dei cittadini”. “L’Emilia ha tutte le carte in regola per guardare al futuro in maniera propositiva e per entrare nella macroregione del Nord” ha rimarcato Rainieri. “Limitando al 25 per cento il contributo al carrozzone centrale si limitano gli enormi sprechi dello Stato – ha precisato Garavaglia –. In tanti hanno sbandierato soluzioni al taglio della spesa pubblica, ma l’unico modo è ‘affamare la bestia’, chiudere i rubinetti”. “I sondaggi? Dicono che il divario col centrosinistra in un solo mese si è ridotto della metà – ha annunciato Stucchi –. Gli ultimi 20 giorni di campagna elettorale saranno decisivi”. Non sono mancate le critiche al Governo Monti, accusato di “aver tolto, in tasse, 50 miliardi ai cittadini per darli alle banche, tra fondi a istituti di credito esteri e al Monte dei Paschi di Siena (al quale sono andati circa 4miliardi” ha precisato Garavaglia. A seguire ‘giro’ di presentazioni. I candidati hanno parlato di alcuni dei temi a loro più vicini. Alla vigilia della conferenza dei servizi per il maxiprogetto di centraline a San Salvatore, Pisani ha detto “no” alle “rinnovabili a tutti i costi” e ha evidenziato, come modello positivo, quello della centrale di isola Serafini, che “produce energia elettrica per 30mila famiglie”. Stragliati, assessore a Castelsangiovanni, “ha rimarcato la crescente percezione di insicurezza dei cittadini”, annunciando che in Comune “è stato avviato un progetto di prevenzione della violenza nelle scuole” ed è prossimo “un corso gratuito di difesa personale”. Segalini si è soffermato sul “percorso federalista interrotto da Monti". “Ma con la macroregione questa volta ci siamo” ha affermato. Faccini ha parlato delle difficoltà crescenti di artigiani e piccole imprese, stretti tra ‘studi di settore’ e un’insostenibile pressione fiscale”.